Attenzione però, non tutti i veicoli possono installare un gancio di traino!

Se si è interessati ad effettuare l’installazione, come prima cosa occorre verificare se l’auto è omologata per il traino e con che limite di carico. Al punto 0.1 del libretto di circolazione è indicata la massa trainabile massima riferita a un rimorchio dotato di sistema frenante. Al punto 0.2 è invece indicata la massa trainabile massima di rimorchi non frenati, che non può mai superare i 750 kg. Se nei punti 0.1 e 0.2 non è riportato alcun valore significa che l’auto non è omologata per il traino. A determinare la capacità di traino è ovviamente anche la potenza del motore e il peso del veicolo, ma possono influire in maniera significativa anche elementi quali il cambio automatico o la trazione integrale: quest’ ultima impatta fortemente sulla capacità di traino (aumentando la capacità di trasmettere la coppia e scaricarla a terra), tanto che uno stesso modello dotato di trazione integrale può raddoppiare la massa trainabile.

Come installare il gancio traino: cosa dicono le normative

Il decreto dell’ 8 gennaio 2021 titolato innovazioni in materia di accertamento delle modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli e aggiornamento della carta di circolazione individua le tipologie di modifica delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli, per le quali non è prevista la visita e prova presso gli uffici motorizzazione civile, nonché le modalità e le procedure per gli accertamenti e l’aggiornamento della carta di circolazione.

Tra queste, al punto 2, rientra per l’appunto l‘Installazione gancio di traino sui veicoli delle categorie internazionali M1 ed N1. L’iter per installare un gancio traino si semplifica dunque moltissimo, perché è sufficiente la compilazione di un’autodichiarazione da parte di un responsabile dell’officina / carrozzeria sulla conformità del prodotto installato e dell’intervento eseguito.

Concretamente, secondo la normativa, il responsabile dovrà dichiarare – ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del medesimo d.P.R. n. 445/2000 – di aver installato sul veicolo (riportando numero di targa e di telaio) il gancio di traino specificando le seguenti informazioni: tipo, classe, numero di omologazione, valore D e carico verticale. Si deve inoltre dichiarare che il suddetto gancio traino rientra tra quelli previsti per tipo funzionale del veicolo e di aver rispettato tutte le prescrizioni fornite sia dal costruttore del veicolo, sia quelle fornite dal costruttore del dispositivo di traino, nonché tutte le altre prescrizioni di buona tecnica applicabili, con particolare riferimento ai punti di ancoraggio, agli elementi di fissaggio e alle coppie di serraggio. Infine, occorre posizionare correttamente la targhetta identificativa che i lavori sono stati effettuati a perfetta regola d’arte.

Officina Burgio Carri, allestitore accreditato presso la motorizzazione civile

La nostra officina è autorizzata a installare ganci di traino in quanto è accreditata presso la motorizzazione civile.

Eseguiamo l’installazione di ganci traino su automobili e veicoli commerciali presso la sede di Novedrate (Como), strada provinciale novedratese n.19, nel cuore della Brianza a due passi da Milano e Monza, offrendo i seguenti servizi:

– Perizia gratuita del veicolo;

– Preparazione della documentazione richiesta per il collaudo;

– Installazione alla regola d’arte;

– Aggiornamento carta di circolazione;

I tempi di intervento sono di 48 ore. Sarà messa a disposizione anche un veicolo sostitutivo.

I ganci di traino che proponiamo sono conformi alle certificazioni ISO 9001:2008 e regolari omologazioni.

Proponiamo inoltre una serie di accessori, come porta bici o porta moto. Scoprili cliccando qui.

Potrai richiedere un preventivo per l’installazione del gancio di traino inviando la carta di circolazione al seguente indirizzo e-mail: officina@burgiocarri.it

Officina Burgio Carri e il nostro team di esperti ti aspettano!!